SINDACATO METALMECCANICO DI SJC DIFENDE LA NAZIONALIZZAZIONE DI EMBRAER
Comunicato della CSP-Conlutas brasiliana
La società aerospaziale Boeing ha annunciato che non acquisterà più Embraer dopo circa 2 anni di trattative, da quando a luglio 2018 è stato annunciato l’accordo del valore di 4,2 miliardi di dollari. L’annuncio finale è stato fatto esattamente entro la scadenza, che era venerdì (24), in modo che una delle parti potesse rompere l’accordo.
Nel mezzo di una grave crisi, che coinvolge incidenti aerei e la pandemia di Covid-19, la società nord-americana ha accusato Embraer di aver impedito la conclusione dell’accordo, dichiarando che “esercita il suo diritto di rescindere (il contratto) dopo che Embraer non ha soddisfatto le condizioni necessarie “, senza specificare quali sarebbero tali condizioni.
“Boeing ha lavorato diligentemente negli ultimi due anni per completare la transazione con Embraer. Per diversi mesi abbiamo avuto trattative produttive per quanto riguarda le condizioni contrattuali che non erano state soddisfatte, ma alla fine queste negoziazioni non hanno avuto successo”, ha dichiarato Marc Allen, presidente della Boeing in una nota rilasciata dalla società.
“È una profonda delusione. Tuttavia, abbiamo raggiunto un punto in cui continuare a negoziare nell’ambito dell’accordo non risolverà le questioni in sospeso”, sottolinea la nota.
Nonostante le dichiarazioni e le giustificazioni, tutto ciò che indica è che la crisi finanziaria dell’azienda è stata in realtà la ragione principale della rottura del business.
L’accordo tra le società era in difficoltà dallo scorso anno. Le autorità di regolamentazione dell’Unione Europea hanno impiegato molto tempo per approvare, ritardando la conclusione dei negoziati in corso. La proposta era che Boeing prendesse il controllo dell’80% della divisione jet commerciali di Embraer alla fine del 2019, oltre a creare consorzi tra le due per nuovi progetti, che non saranno sviluppati. È stato mantenuto solo l’accordo con cui Boeing potrà vendere e fare manutenzione al C-390 in collaborazione con Embraer.
Il sindacato dei metalmeccanici della Regione di São José dos Campos ha preso posizione poco dopo l’annuncio, affermando che se verrà confermata la cancellazione dell’acquisto di Embraer da parte della nord-americana Boeing, ci sarebbe un’inversione di tendenza in una transazione effettuata con il consenso criminale del governo federale.
“Sosteniamo che il governo brasiliano adempia al suo ruolo a favore della nostra indipendenza nazionale e ri-statalizzi Embraer, un patrimonio nazionale, in modo che, visti gli effetti collaterali causati dall’eventuale rottura dell’accordo, aggravati dalle conseguenze economiche causate dalla pandemia di coronavirus, il lavoro e i diritti dei lavoratori siano pienamente preservati”, sottolinea il sindacato.
Il sindacato sostiene che l’alta formazione dei lavoratori brasiliani apporterebbe di nuovo benefici al paese con una Embraer statale: “farà la differenza a favore di un’azienda allineata con interessi realmente brasiliani e che non sottopone il destino della vita di migliaia di lavoratori alla logica perversa profitto “, osserva la nota.
CSP-Conlutas è in linea con la posizione del sindacato e difende la ri-statalizzazione di Embraer.
Traduzione a cura di Daniele Cofani
