ARGENTINA: DANIEL RUIZ LIBERO SUBITO!
Ieri notte la polizia ha fatto irruzione nella casa del compagno Daniel Ruiz che è ancora agli arresti, senza possibilità di prendere contatto con l’esterno.
Daniel è un operaio delle piattaforme petrolifere, dirigente sindacale riconosciuto, militante del Pstu di Argentina, sempre in prima linea nell’esprimere la solidarietà alle lotte di altri Paesi: proprio in questi giorni stava organizzando uno sciopero in Patagonia.
Questo arresto fa parte della campagna di persecuzione del governo Macrì nei confronti del Pstu e delle altre organizzazioni della sinistra di classe in Argentina. Da molti mesi in Argentina ci sono enormi mobilitazioni e scioperi di massa contro le politiche del governo Macrì, il quale reagisce con una violenta repressione.
Basta ricordare l’omicidio di Santiago Maldonado, la repressione del popolo Mapuche (con la recente estradizione in Cile di un leader della lotta, Jones Huala) o la feroce persecuzione che costringe da mesi alla clandestinità Sebastian Romero, operaio e delegato sindacale della General Motors (ora licenziato), per aver partecipato alla resistenza contro le violenze della polizia in assetto antisommossa davanti al Parlamento assediato da decine di migliaia di lavoratori e lavoratrici.
Il Fronte di Lotta No Austerity (ITALIA) manda la propria solidarietà al compagno Daniel Ruiz e ne chiede l’immediata scarcerazione! No alla repressione delle lotte! Daniel Libero subito!
Fronte di Lotta No Austerity – ITALIA