Bacheca

LA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PRODUCE SFRUTTAMENTO E MORTE. ABOLIAMOLA!!!

1' di lettura

Riceviamo con richiesta di pubblicazione

A mio padre operaio fu detto: “i figli degli operai fanno gli operai”; con il passare del tempo niente è cambiato in Italia, ma dopo tutte queste morti sul lavoro che ora coinvolgono anche gli studenti con l’inserimento nell’alternanza scuola-lavoro, è arrivato il momento di dire basta.

Non è tollerabile che i nostri ragazzi e ragazze debbano avere un futuro già segnato!

Non è tollerabile che imparino ad essere sfruttati e debbano vivere sulla loro pelle la NON sicurezza sui posti di lavoro, dove i padroni in nome del profitto scavalcano ogni norma di sicurezza.

La scuola deve tornare ad essere un luogo di socializzazione, atta a formare gli studenti ad avere un pensiero individuale volto al bene collettivo e a maturare uno spirito critico.

La cultura è il solo strumento da mettere in mano alle nostre ragazze e ragazzi per diventare adulti consapevoli.

Non esistono luoghi di lavoro sicuri all’interno del sistema capitalista e l’alto numero di morti sul lavoro, senza dimenticare infortuni permanenti, che avvengono nel quotidiano ne sono la dura testimonianza.

Per queste ragioni chiediamo:

– ABOLIZIONE dell’alternanza scuola-lavoro

– SICUREZZA E TUTELA di ogni lavoratrice e lavoratore

– OMICIDIO COLPOSO per i padroni che si sottraggono a norme sulla sicurezza.

Le morti su lavoro, tutte, per quanto ci riguarda non sono incidenti ma omicidi, dove il mandante è colui che mette al primo posto il profitto.

“ISTRUITEVI perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza

AGITATEVI perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo

ORGANIZZATEVI perché avremo bisogno di tutta la nostra forza”

Studentesse, lavoratrici, studenti e lavoratori uniamoci contro il sistema capitalista che devasta le nostre vite.

OGNI GIORNO PRIMO MAGGIO

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 4 persone, persone in piedi e attività all'aperto

88

Commenti: 1

Condivisioni: 29

Mi piace

Commenta

Condividi