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Gli ottimi e tanti motivi per scendere in piazza il 10 settembre

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I motivi per i quali è indispensabile essere in tanti alla protesta per la vita indipendente del prossimo 10 settembre alle ore 10:30 a Firenze in piazza del Duomo davanti alla Presidenza della Regione Toscana sono almeno i seguenti:

1)    in un incontro online a metà luglio l’Assessora Spinelli si è presa certi impegni, dopo qualche giorno ha portato in Giunta un Decreto che stabilisce l’esatto contrario;

2)    in un incontro online di qualche giorno fa l’Assessora Spinelli ha provato a lungo a negare l’evidenza di quanto è scritto in chiaro nel Decreto e in documento su carta intestata anche della Regione;

3)    in un comunicato stampa ufficiale l’Assessora Spinelli ha scritto che viene garantita la continuità della vita indipendente mentre nel Decreto e in un documento su carta intestata anche della Regione c’è scritto il contrario;

4)    in un incontro online di qualche giorno fa l’Assessora Spinelli si era impegnata ad una circolare interpretativa entro 10 giorni, poi ha tranquillamente rimandato a 20 giorni: e se nel frattempo le Sds aprono i bandi? Per molti di noi è la fine;

5)    quando si vuole il dialogo, ci si viene incontro a vicenda. Viceversa l’Assessora Spinelli prima ha fatto qualche incontro di “dialogo” con noi, poi ha fatto un Decreto tutto dalla loro parte;

6)    non si tratta di un Decreto tutto dalla loro parte su questioni secondarie, burocratiche, procedurali ecc. Viceversa si tratta di un Decreto che fa carta straccia di questioni fondamentali contenute, se non altro, nei primi 3 articoli della Costituzione italiana, nella Convenzione dell’Onu sui disabili, nello Statuto della Regione Toscana, nella Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea;

7)    se si vuol guardare la realtà con la dovuta onestà intellettuale, di fatto per molti disabili gravi avere poca e non adatta assistenza personale in concreto significa morire molto prima dell’inevitabile senza che ci sia alcuna condanna penale per chi è responsabile in Regione. Ovvero, purtroppo e in concreto quel Decreto è un passe-partout per tanti omicidi perfetti;

8)    in una fredda mattinata dello scorso inverno, con grossi sacrifici personali e finanziari, eravamo riusciti a fare una grande manifestazione davanti alla Presidenza della Regione Toscana perché i soldi per l’assistenza personale non ci bastano più. La risposta della Regione è stata questo Decreto che uccide la vita indipendente;

9)    purtroppo, finora, tutto quello che siamo riusciti ad ottenere il Toscana per la vita indipendente è il risultato di grosse manifestazioni di piazza.

  Almeno per tutti questi motivi, è serio ritenere che l’incontro che la Regione ci ha proposto per il 17 settembre sia soltanto l’ennesima presa in giro.

  È perciò MOLTO IMPORTANTE MARTEDI 10 SETTEMBRE ORE 10.30 IN TANTISSIMI A FIRENZE IN PIAZZA DEL DUOMO DAVANTI ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE TOSCANA.

Leggi il post dal sito di AVI Toscana