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COSA SUCCEDE NELLA LOGISTICA? SOLIDARIETÀ ALLA LOTTA A MONDO CONVENIENZA!

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Quanto sta accadendo nel comparto logistica, con decine di vertenze durissime che si stanno moltiplicando in tutta Italia, non è paradossalmente dovuto a un picco di sfruttamento dei lavoratori ma semplicemente un vaso di pandora ormai troppo carico per non scoppiare, scoperchiando nefandezze e situazioni disumane spesso insite nelle regole legittimate dal sistema.

Di fatto lo sfruttamento del modello appalti/cooperative trova proprio nella logistica la sua sintesi perfetta: una disintegrazione contrattuale che dalla legge 30 ad oggi ha creato una miriade di possibilità contrattuali precarie sempre a disposizione dello speculatore di turno e, parallelamente, il sistema rodato di esternalizzazioni proprio degli appalti si abbina perfettamente a un falso modello cooperativo costruito solo per abbassare il costo del lavoro ai danni di addetti e della fiscalità generale.

In tale giungla le forzature al ribasso, le irregolarità contrattuali, i fuori busta e soprattutto ricatti e repressione, sono fisiologiche, anche considerando la platea di lavoratori quasi tutti stranieri su cui pende la minaccia del permesso di soggiorno in caso di disoccupazione o denunce, una legalizzazione della schiavitù che risale alla legge Bossi/Fini e che oggi rischia un ulteriore peggioramento con i tentativi di introduzione della Bolkestein, con buona pace del Governo reazionario delle destre e della falsa opposizione neoliberista di Centro-Sinistra.

Le lotte che sempre più si stanno diffondendo nel Paese contro una misura che ormai è colma sono esemplari e per questo represse con durezza da aziende e istituzioni.

L’ultima in atto alla ribalta delle cronache, che vale per le tante battaglie similari in molte aziende e aree del Paese, è quella che si sta consumando in “Mondo Convenienza”, partita da Campi Bisenzio per poi diffondersi in molti stabilimenti di varie regioni.

Di fronte a lavoratori che semplicemente chiedono la applicazione di contratti di lavoro più equanimi, si sono scatenati denuce, licenziamenti e violenza, con pestaggi del lavoratori in sciopero.

È lo stesso atteggiamento repressivo visto pochi giorni fa nelle denunce ai lavoratori Ex-Alitalia licenziati, nella precettazione ministeriale dello sciopero dei ferrovieri, nella ferocia aziendale contro la lotta dei lavoratori Gkn e nel cinismo delle istituzioni nazionali.

In tutto ciò è evidente la necessità di sostenere i lavoratori in lotta e nello specifico come FLNA invitiamo a partecipare alle iniziative di solidarietà con i lavoratori di Mondo-convenienza.

Di seguito le prossime due iniziative che sosteniamo:

  • 23 Luglio ore 20.30, Manifestazione a Campi Bisenzio organizzata da Sicobas Firenze e Prato.
  • 26 Luglio cena solidale alle 19.30, presso il circolo San Niccolò a Firenze , organizzata da Sicobas e Casa del Popolo di San Niccolò.