LA LOTTA CONTRO IL FASCISMO È LOTTA CONTRO IL CAPITALISMO
Il volantino diffuso in questi giorni al Festival ad Alta Intensità Antifascista di Carpi (MO)
Nel 1945 i partigiani hanno liberato l’Italia dal fascismo, cioè da vent’anni di dittatura liberticida che ha oppresso le masse popolari. La grande industria e le banche durante il ventennio fascista si sono arricchite all’ombra del regime, facendo profitti miliardari. Durante il fascismo non esistevano la libertà di pensiero e di parola, la libertà di associazione e sindacale, la libertà di esprimere dissenso nei confronti del regime politico. Chi non sosteneva il partito fascista veniva perseguitato, torturato, incarcerato e ucciso.
La donna era considerata un essere inferiore utile solo per dare figli al regime in funzione della guerra. Era un regime razzista che perseguitava e deportava le minoranze etniche.
Il sacrificio di tanti partigiani, degli operai che hanno scioperato contro il regime (venendo deportati prima a Fossoli e poi nei campi di concentramento e sterminio nazisti) deve essere ricordato anche oggi, soprattutto perché l’ideologia fascista non è scomparsa. Nelle scuole purtroppo potete incontrare gruppi che parlano del fascismo come di un’esperienza positiva. Vi spiegano che durante il fascismo “si stava meglio”, mentre si è trattato di una feroce dittatura che ha ucciso milioni di persone con la violenza squadrista e con la guerra.
Nelle città si stanno formando gruppi di fascisti che mettono in atto azioni razziste e squadriste contro immigrati, attivisti politici e sindacali, donne, lgbt.
Inoltre, gli stessi gruppi capitalistici che hanno fatto affari d’oro durante il fascismo continuano oggi impunemente a governare il Paese e finanziano le guerre. Per difendere i loro profitti, non esitano anche oggi a utilizzare squadre di picchiatori violenti per stroncare gli scioperi e le lotte.
Come studentesse e studenti, come attivist* del Fronte di Lotta No Austerity impegnat* nella lotta contro sfruttamento, omobitransfobia e maschilismo, partecipiamo a queste giornate per ribadire l’attualità dell’antifascismo. Per evitare che, in una fase di crisi economica e sociale, il fascismo riprenda forza, è necessario lottare contro il sistema che lo genera: il capitalismo.
Fronte di Lotta No Austerity
